La ricerca nasce dalla volontà di esprimere in
un'ottica personale, la realtà esistente o già rappresentata da Altri.
Questo, tramite una manipolazione più o meno
accentuata, in modo tale da dimostrare che i punti di vista possono
essere modificati tutte le volte che vengono modificati i contesti in
cui gli elementi rappresentati vengono inseriti, cambiando così di ruolo
e di valore.
E' parte componente dell'azione, il gesto ludico
(talvolta irriverente) e lo sberleffo, nella volontà di sottolineare
l'ipocrisia dell'evidenza e/o l'ostentazione dell'oscenità. Temi, oggi,
dominanti se non imperanti.
Mi sono complici le foto che faccio o riproduco, le
carte di giornale, quelle da parati,le stoffe(con cui riproduco in scala
indumenti, pannelli), le perle, le piume, i materiali di recupero
molteplici e vari, per arricchire ed esaltare le immagini e toglierle
così da una rappresentazione piatta e statica e proiettandole in un
teatrino tridimensionale, dove il concetto/contesto rappresentato, ha la
presunzione di "andare verso" chi ne fruisce. |